
****comunicato stampa****
La bioetica e le sue sfide piรน difficili saranno lโoggetto del tavolo tematico del 4 ottobre alle 18: dal confine tra cura e accanimento terapeutico al fine vita, fino alla disabilitร e alla dignitร nelle situazioni di fragilitร . Il confronto nasce dallโesigenza di affrontare alcune delle questioni piรน complesse e delicate del nostro tempo.
Ci soffermeremo sulle nuove frontiere della filiazione, come lโediting genetico e la manipolazione embrionale. Interrogativi che toccano la natura stessa dellโessere umano, la libertร delle scelte e i diritti dellโindividuo.
Accanto a questo, guarderemo allโimpatto della tecnologia: dallโuso dellโintelligenza artificiale nelle decisioni sanitarie ai rischi di delegare ad algoritmi scelte che riguardano la vita e la salute.
Il filo conduttore sarร uno solo: riportare la persona al centro. Non come numero, non come oggetto di consumo, ma come soggetto unico e inviolabile, portatore di dignitร , libertร e responsabilitร .
Lโobiettivo รจ creare uno spazio di confronto aperto, non ideologico, interdisciplinare che consenta di mettere a confronto prospettive diverse, mediche, giuridiche, filosofiche, religiose e sociali e che aiuti a maturare una visione piรน equiilibrata con cui orientare le scelte pubbliche e private. Perchรฉ le grandi sfide etiche non si risolvono con slogan, ma con il dialogo e la consapevolezza.
Giorgio Cavazzoli Coordinatore nazionale ed interregionale della comunicazione della Democrazia Cristiana