
Si è svolto nella serata di venerdì 14 novembre, presso la Biblioteca Comunale di San Vito Romano, l’incontro organizzativo territoriale promosso dalla Segreteria Regionale della Democrazia Cristiana del Lazio. Un appuntamento significativo per definire le linee guida del radicamento del partito nella provincia di Roma e rilanciare un’azione politica concreta, vicina ai territori e alle esigenze delle comunità locali.
Alla riunione hanno partecipato il Commissario Regionale della Democrazia Cristiana – Lazio Roberto Marta, Emiliano De Paolis, insieme al Sindaco di San Vito Romano, Maurizio Pasquali, che ha portato il proprio saluto istituzionale. Presente anche Giovanna Sorbelli, presidente A.M.M.I. – Donne per la Salute, sezione di Roma.
Nel suo intervento, il commissario regionale Roberto Marta ha impostato una linea netta: ricostruire il radicamento dal basso puntando su pragmatismo e partecipazione. “Siamo tutti stanchi di discorsi politici pieni di promesse – ha detto Marta – Ho sempre creduto che si debba prima fare, poi enunciare. La mia presenza a San Vito nasce dalla convinzione che questo territorio abbia un grande potenziale, nelle persone e nelle idee, e che spetti a noi aiutare a farlo emergere”.
Marta ha annunciato la volontà di creare un triumvirato di coordinamento locale per strutturare la presenza della Democrazia Cristiana nel comune. “Penso che Emiliano De Paolis possa ricoprire un ruolo significativo – ha dichiarato – ma le scelte saranno condivise. Il nostro compito è affrontare le problematiche del territorio, portare in Regione e in Provincia ciò che merita attenzione e dimostrare che la politica può tornare a essere utile”..
Il commissario ha insistito sul tema del recupero del coinvolgimento civico: “Oggi il ceto medio rischia di scivolare verso il ceto povero e nessuno se ne occupa. Eppure la politica riguarda tutto: anche l’orario del pullman è una decisione politica. Serve recuperare la consapevolezza che partecipare è un dovere verso i nostri figli”.
A portare i saluti dell’Amministrazione è stato il sindaco Maurizio Pasquali, che ha accolto l’iniziativa con favore: “È facile criticare, molto meno facile è impegnarsi. Per questo ho messo volentieri a disposizione la sala: ogni progetto politico che abbia uno scopo pubblico e valori riconoscibili è sempre benvenuto”.
Pasquali ha invitato i presenti a non demordere e ha rivolto a Marta un incoraggiamento personale: “Per inseguire un ideale serve testardaggine. Un sogno può anche arrendersi alla fine, ma non all’inizio. Chi fa politica deve capire l’aria che tira, ma avere il coraggio di provarci”.
Il sindaco ha poi lasciato la sala per un lieto annuncio familiare, assicurando però la disponibilità a collaborare con la Democrazia Cristiana su eventuali progetti futuri.
Nel corso della serata è intervenuta anche Giovanna Sorbelli, presidente A.M.M.I. – Donne per la Salute di Roma, che ha definito l’incontro “interessante e stimolante”.
“Roberto Marta ha le idee chiare e un gruppo motivato – ha aggiunto –.Condivido pienamente la necessità di ripartire dai territori: non si può coinvolgere la gente dall’alto se prima non si recupera fiducia vicino alle comunità locali. Ci sono tanti giovani con buone idee: bisogna sostenerli ed educarli alla politica come attività nobile, fondata sull’etica”.
L’incontro di San Vito Romano rappresenta uno dei primi passi della nuova fase organizzativa della Democrazia Cristiana nel Lazio.
Obiettivo dichiarato: tornare a essere un partito radicato, concreto e capace di intercettare le esigenze dei cittadini in un contesto sociale e politico complesso.
*****A CURA DEL COORDINAMENTO NAZIONALE ED INTERREGIONALE DELLA COMUNICAZIONE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA IN COLLABORAZIONE CON L’UFFICIO STAMPA DELLA DC DEL LAZIO*****


