Per i cristiani, la pace va oltre la semplice assenza di guerra (il “no alla guerra”) ed è un concetto più profondo che include giustizia, fratellanza e amore, un dono di Dio da costruire attivamente, anche se Gesù ha avvertito che la sua missione avrebbe portato la “spada” (divisione dai valori mondani). La Chiesa incoraggia i cristiani a essere “operatori di pace” (Matteo 5,9) e “semi di pace” (Papa Leone XIV) in un mondo lacerato da conflitti, ma sottolinea che la vera pace cristiana non si ottiene con la violenza, ma attraverso la giustizia e la riconciliazione. 

Principi cristiani sulla pace:

  • Non è solo assenza di guerra: La pace cristiana (shalom) è pienezza di vita, armonia, giustizia e relazione con Dio e il prossimo, non solo tregua.
  • “Beati gli operatori di pace”: Gesù invita a essere costruttori di pace (Matteo 5,9), un impegno attivo e non passivo.
  • La “spada” di Gesù: Gesù avverte che porterà divisione (la “spada”) tra chi accetta i suoi valori e chi no, non una pace materiale, ma una lotta contro le ingiustizie.
  • La pace è giustizia: La vera pace si fonda sulla giustizia, l’amore e la fratellanza, combattendo la povertà e le divisioni.
  • Il grido dei Papi: Papi recenti ribadiscono che “solo la pace è santa” e che i cristiani devono essere “semi di pace e riconciliazione” nel mondo, anche in tempi di guerra.
  • Il rifiuto della guerra: La fede cristiana, come affermato da Papa Francesco, genera pace e rifiuta le guerre di religione, condannando la violenza. 

In sintesi:

Il “no alla guerra” cristiano è fondamentale, ma si unisce a un “sì” più grande alla pace intesa come creazione di un mondo giusto, dove la pace è costruita con la giustizia, l’amore e il perdono, in opposizione ai conflitti, anche quando si deve lottare per difendere questi valori.

La Democrazia Cristiana è molto preoccupata per le scelte che anche il governo italiano ha fatto e continua a fare nel campo degli armamenti. Come cristiani che amano la VITA saremo sempre dalla parte della Pace abiutando ogni forma di Guerra.

A breve nascerà il SALVATORE e per Natale ci auguriamo che finalmente le armi smettano di sparare.

—-a cura del Coordinamento nazionale ed interregionale della comunicazione della Democrazia Cristiana—–