L’imprenditore Massimo Niceta è un candidato della Democrazia Cristiana Nuova al Consiglio Comunale di Palermo. Ad annunciarlo, questo pomeriggio, lo stesso imprenditore con il commissario regionale della DC Nuova, Totò Cuffaro. Niceta, insieme ai fratelli, si è visto sequestrare nel 2013, dalla sezione misure di prevenzione, i negozi di abbigliamento ma dopo 7 anni venne scagionato da tutte le accuse e si procedette al dissequestro, ma del patrimonio non rimase quasi più nulla. Successivamente l’imprenditore decise di aprire un negozio dedicato al mondo del padel.
“Ho deciso di avvicinarmi alla politica principalmente per due motivi: creare nuove opportunità per i giovani affinchè non lascino la Sicilia ma rimangano nella nostra terra per realizzarsi e perchè la mia vicenda, che è una stortuta del sistema giudiziario, possa essere conosciuta, servire affinchè altri non subiscano ciò che ho subito io e, dove possibile, fare qualcosa perchè ci sia una giustizia equa, un criterio – ha detto Massimo Niceta -. Non deve più esistere il luogo comune Palermo-Sicilia-mafia. La mafia c’è ed esiste, inutile negarlo, ma è un male che va combattuto. La Sicilia non è tutta mafia”.
“La DC Nuova è un partito delle opportunità – dichiara Totò Cuffaro -, che ha compiuto la scelta di operare nella legalità e di farlo con grande rigore morale. Crediamo che la candidatura di Massimo possa essere un esempio per tutti noi, ovvero che, nonostante tutte le difficoltà, si abbia ancora rispetto e fiducia nella giustizia”.
“Massimo, nonostante ciò che ha subito, ha saputo, con grande forza di volontà, credere in un progetto imprenditoriale nuovo e merita rispetto e considerazione per la sua voglia di rinascere”, ha aggiunto Mario Mattei, responsabile regionale all’Economia e allo Sviluppo Economico della DC Nuova.
Nella foto: Cuffaro, Niceta e Mattei